LIFE STYLE/EDITORIA – Torna per il ventesimo anno consecutivo il Calendario di Paco, uno dei calendari più amati dai pet lovers.
Anche se Paco è scomparso dodici anni fa, tutte le iniziative del Fondo Amici di Paco vanno avanti in suo nome. Per il Calendario di Paco si vedono in posa, oltre a Paco, tanti cani e gatti, immortalati da Diana Lanciotti, la fondatrice del Fondo Amici di Paco e specializzata in ritratti felini e canini, che offrono la propria bellezza e la propria simpatia per una nobile causa: aiutare i cagnolini e i mici senza famiglia, ai quali va versato il ricavato di questo bellissimo calendario.
Diventato un “oggetto di culto” per migliaia di amanti degli animali che pur di averlo lo prenotano da un anno all’altro per regalarlo a sè stessi o a una persona cara, il Calendario di Paco costa 11 euro, per ricordarci per 365 giorni di aver pensato anche a chi non sa chiedere il nostro aiuto ma ne ha tanto bisogno. E almeno a Natale merita un pensiero speciale.
Il Calendario di Paco è disponibile nel formato 15×49 cm, per soddisfare le richieste di chi lo voleva più pratico e meno ingombrante e anche in versione da scrivania, per essere sempre a portata d’occhio e di mano e strapparci un sorriso in qualsiasi momento della giornata.
Le due versioni del Calendario sono acquistabili sullo shop online del sito www.amicidipaco.it o si possono richiedere direttamente al Fondo Amici di Paco (tel. 030 9900732, fax 030 5109170 paco@amicidipaco.it, www.amicidipaco.it).
Quello da parete lo si trova anche in libreria.
Se per il vostro cane o il vostro gatto volete un ritratto come quelli che vedete nel Calendario di Paco, potete rivolgervi a Diana Lanciotti e concordare con lei anche un servizio fotografico completo per realizzare un bellissimo album dedicato ai vostri migliori amici. Il suo sito è www.dianalanciotti.it
Il Fondo Amici di Paco, fondato nel 1997 da Diana Lanciotti con il marito Gianni Errico in seguito all’adozione di Paco al canile, ha portato all’attenzione di istituzioni, media e cittadini le problematiche dei cani e dei gatti abbandonati rendendo noto il fenomeno del randagismo, un tempo ignorato.
Grazie a numerose campagne di sensibilizzazione (come quella di Natale: “Non siamo giocattoli, non regalarci a Natale”, o quella estiva: “Non abbandonare il tuo cane. Lui non ti abbandonerebbe mai”, o quella di Pasqua “Buona Pasqua anche a loro”, tutte realizzate gratuitamente dall’agenzia Errico & Lanciotti), ha saputo aprire la strada a una nuova coscienza nei riguardi degli animali e favorito la nascita di molte altre associazioni impegnate a difenderli. Tanto che occuparsi di animali abbandonati è oggi diventato un impegno diffuso e riconosciuto da tanti.
In nome e nel ricordo di Paco, scomparso nel 2006, il Fondo Amici di Paco prosegue le sue attività sia nella direzione della sensibilizzazione che degli aiuti concreti ai rifugi che accolgono i cani e i gatti abbandonati. Non avendo spese di gestione (di cui si fanno carico i due fondatori), l’associazione può devolvere l’intero ricavato delle somme raccolte grazie alla generosità dei suoi sostenitori che da tutta Italia appoggiano le iniziative a favore degli animali più bisognosi.

