I Cani Possono Mangiare L’uva?

 L’uva è nociva per il mio cane? Ecco tutto quello che dovresti sapere

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Quante volte ti è capitato di avere i suoi occhi puntati addosso mentre mangi? Sempre, vero? Be’ sì, la sensazione di sentirsi in colpa mentre mangiamo a causa di due occhi supplicanti che ci fissano, la conosciamo tutti.

Chi ha un cane sa cosa significa dover resistere a quello sguardo.
Purtroppo non sempre possiamo accontentarli, perché non sempre i nostri avanzi sono adatti a loro.

Come fare, quindi, per sapere quali cibi possono mangiare? La prima cosa da fare è informarsi. Prima di dare un nuovo alimento al nostro cane, o di aggiungerlo al suo pasto, è importante sapere quello che è dannoso o addirittura pericoloso per lui.

In questo articolo vedremo se l’uva può essere adatta al nostro amico a quattro zampe.

Il mio cane può mangiare l’uva?

La risposta a questa domanda è molto semplice: No. L’uva è assolutamente sconsigliata per il cane.

Si tratta di un tipo di alimento nocivo per lui, per questo motivo è meglio evitare che ne assuma anche solo un chicco. Ma vediamo perché.

Proprietà nutrizionali generiche dell’uva

Ci rifacciamo al CREA (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) per conoscere le proprietà di questo frutto.
Il CREA individua per 100g di prodotto:

  • Acqua 81.3 g
  • Energia 64 kcal
  • Colesterolo 0 mg
  • Carboidrati disponibili 15.6 g
  • Zuccheri solubili 15.6 g
  • Potassio 192 mg
  • Fosforo 22 mg

L’uva è un frutto dalle proprietà incredibili ma non tutti possono beneficiarne, proprio per le sue innumerevoli caratteristiche. In alcuni casi può essere espressamente vietata o consumata in quantità limitate.

Ecco alcuni dei benefici che apporta:

  • riduce il rischio di sviluppare patologie cardiovascolari perché grazie ai polifenoli abbassa il colesterolo cattivo e i trigliceridi;
  • riduce il rischio di ictus perché contiene fibre e potassio;
  • regola i movimenti intestinali, quini è utile nei casi di stipsi;
  • ha proprietà antiossidanti e antinfiammatoria, grazie ai suoi antiossidanti contenuti nella buccia e nei semi che contrastano l’azione dei radicali liberi;
  • migliora la memoria e la salute del cervello;
  • migliora il sistema immunitario grazie alla Vitamina C e agli antiossidanti;

Svantaggi dell’uva

C’è da dire, però, che non si possono trarre solo benefici da questo gustoso frutto, bisogna tener conto anche delle controindicazioni.

Una di queste è che si tratta di uno dei frutti più contaminati da pesticidi. Quindi prima di essere consumata va lavata molto bene. Inoltre non è particolarmente indicata per chi soffre di diabete e per chi segue un regime alimentare ipocalorico per perdere peso.

In realtà non si tratta di un frutto molto calorico, in 100 g di uva non ci sono molte calorie, poco più di quelle contenute in una mela. Il problema è che per 100 g di uva si intende un totale di circa 10 chicchi, quindi è un frutto salutare ma va assunto con moderazione, soprattutto per chi ha problemi di peso, diabete e altre patologie.

Perché l’uva fa male al cane?

I motivi per i quali l’uva sia così dannosa per il cane ancora non sono chiari. Il livello di tossicità e le reazioni dei soggetti non sono tutte uguali, ci sono degli esemplari, quindi, che soffrono meno i disturbi di quello che può essere definito avvelenamento da uva.

L’ASPCA, l’associazione americana per la prevenzione della crudeltà verso gli animali, in collaborazione con l’APPC (Animal Poison Control Center) il centro antiveleni animali, ha rilevato che tra gennaio 2001 e agosto 2004, sono state effettuate oltre 200 chiamate al centro antiveleni. La motivazione principale riguardava cani che avevano ingerito uva o uva passa.

Il sintomo più grave è insufficienza renale acuta che anche pochissimi chicchi di uva può provocare e che può portare alla morte del cane.

In poche parole l’insufficienza renale consiste in un malfunzionamento dei reni che non sono più in grado di svolgere la loro funzione, quella di eliminare le scorie dall’organismo.

Può essere acuta o cronica. L’insufficienza renale acuta può essere letale se non presa in tempo. Quella cronica, invece, si sviluppa lentamente e comincia a manifestare i suoi effetti quando ormai la malattia è già ad uno stadio avanzato.

Quindi come posso proteggere il mio cane?

Un quadro così drammatico può forse spaventare, ma riteniamo che una buona informazione sia alla base di qualsiasi meccanismo di difesa e di protezione della salute del proprio piccolo amico.

I nostri pelosi non sempre riescono a capire i rischi che corrono e soltanto un amico umano attento e premuroso può metterli al sicuro.

Con questo non vogliamo dire di far crescere il tuo cucciolo sotto una campana di vetro, ma nemmeno di ignorarlo se si trova in aperta campagna!

Quando esci con lui, controlla sempre se riesce a mettere i denti su qualcosa. Se non riesci ad intervenire per tempo, cerca di capire cosa ha ingerito per essere pronto a qualsiasi evenienza.

Considera che il rischio che possa ingerire qualcosa di pericoloso come l’uva non è soltanto in casa, quindi non limitarti a fare attenzione tra le mura domestiche, nascondendo il cibo pericoloso.

Quando sei a passeggio con lui, o in aperta campagna, i rischi si moltiplicano perché le occasioni sono di più e la tua attenzione è minore.

Riguardo all’uva poi, fai attenzione nei mesi della vendemmia, anche i chicchi di uva schiacciati, ad esempio in un casolare di campagna, possono essere pericolosi.

Infine non dimenticare che anche l’uva passa può essere molto pericolosa (anche quella contenuta nei dolci!).

Conclusioni

Generalmente per altri prodotti che non sono indicati per i nostri amici pelosi, c’è sempre un margine di tolleranza. Le noci, non sono indicate, ma con buonsenso e parsimonia puoi allungargliene una. E così anche le castagne o le fragole, sono tutti alimenti che, dati con moderazione, non sono pericolosi e possono rappresentare un gustoso premio occasionale.

Questo discorso però non vale per l’uva. Le sue caratteristiche sono decisamente dannose per i nostri amici, non vale la pena cedere a due occhi dolci per poi mettere a rischio la sua salute. Piuttosto, corri in cucina e preparagli dei buonissimi biscotti fatti in casa, se desideri! Siamo certi che apprezzerà molto😉

E tu? Il tuo cane hai mai mangiato qualche cibo tossico? Com’è andata? Raccontacelo nei commenti!

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