I Cani Possono Mangiare Le Castagne?

Lo sappiamo, lui è molto furbo e capace di intenerirti con uno sguardo supplichevole mentre sei lì che mangi. È difficile resistere a quegli occhioni e così ora ti stai chiedendo se puoi dargli un pezzetto. Ma ciò che stai mangiando può essere adatto a lui? Quali cibi possono mangiare i cani?

Se il cibo su cui hai dubbi sono le castagne, sei nel posto giusto.
In questo articolo vedremo se le castagne possono essere un alimento adatto al tuo cane e se ci sono rischi a riguardo.

L’alimentazione: un aspetto importante per la cura del nostro cane

I nostri amici pelosi sono diventati ormai parte integrante delle nostre famiglie.

Quando si adotta un cane, però, è bene fare attenzione riguardo ai cibi che possono o non possono mangiare. Soprattutto se in casa sono presenti bambini è importante mettere subito in chiaro che il nostro animale non è una persona e, per quanto possa essere considerato un onnivoro, non può mangiare tutto ciò che mangiamo noi.

Carnivori o onnivori?

Ma perché consideriamo onnivori i nostri cani? Il cane è discendente del lupo, pertanto, dovrebbe essere un carnivoro.

Alcune ricerche dell’Arizona School of Anthropology hanno dimostrato come, sul legame uomo-cane, influisca molto anche il bagaglio genetico. Insomma, sono talmente tanti i secoli che ci vedono legati a questo animale che con il tempo si sono adattati perfettamente al nostro stile di vita e da carnivori sono diventati carnivori onnivori.

Tali adattamenti sono anche a livello genetico al punto che oggi il cane, rispetto al suo antenato lupo, può digerire un ampio raggio di alimenti.

Questo significa che il cane può mangiare qualsiasi cosa? Assolutamente no. Ci sono cibi pericolosi per lui che è bene imparare a riconoscere per evitare di far star male il nostro piccolo amico.

È importante chiarire questi aspetti perché cibi che per noi sono innocui, per loro potrebbero essere letali. Non sempre quindi è bene dare a Fido i nostri avanzi.

Soprattutto in presenza dei bambini è bene chiarire cosa può essere adatto a lui e cosa è meglio evitare. Non dimentichiamo che i bambini sono i più influenzabili rispetto ad un adulto e questo il nostro Fido lo sa bene.

Il mio cane può mangiare le castagne?

Ma veniamo al nocciolo della questione, le castagne sono un cibo adatto al nostro amico peloso? La risposta è sì, purché non si esageri.

Le castagne, come indicato nella Banca Dati di Composizione Degli Alimenti, hanno effetti benefici sull’uomo, sono ottime per alleviare disagi digestivi, rinforzano la densità delle ossa e il sistema immunitario. Gli stessi benefici che riguardano l’uomo possono valere anche per il nostro piccolo amico, a patto che le dosi siano minime.

Innanzitutto, è importante che la castagna sia pura, ovvero non trattata. Assolutamente da evitare le castagne glassate, salate o quelle acquistate in un mix di frutti, tra i quali potrebbe essercene qualcuno tossico per il nostro piccolo amico.

Riguardo alle dimensioni, è bene fare attenzione. Soprattutto per i cuccioli è meglio evitare di dargli una castagna intera. Se il cucciolo o il cane adulto si sentisse minacciato da qualcuno o da un altro cane, potrebbe divorare voracemente il frutto e rischiare di soffocarsi.

Potete dividere la castagna in piccoli pezzi o schiacciarla per amalgamarla con il loro pasto quotidiano.

Ma con quale frequenza il cane può mangiare le castagne?

Come abbiamo detto, si tratta di un alimento sano, non dannoso per il nostro Fido ma le dosi devono essere ridotte.

La castagna è un frutto autunnale e questo lo rende ancora più prelibato per noi che possiamo goderne per pochi mesi all’anno. Se siamo abituati a farcene una scorpacciata, questo non vale per il nostro Fido. Per il quale dovrà essere solo un premio occasionale, un bocconcino, un piccolo regalo che gli viene dato dal suo amico umano.

Curare l’alimentazione del nostro cane è il primo passo per avere un animale sano, in forma e felice. Conoscere quali sono gli alimenti adatti al cane e la frequenza con cui può assumerli è indispensabile se vogliamo assicurarci che cresca in salute.

Cani e castagne, quali sono i rischi?

Il rischio più grande legato alla somministrazione di castagne è l’indigestione. I cani adorano mangiare e, se ne hanno la possibilità, fanno una bella scorpacciata di qualunque cosa sia commestibile!

Attenzione alle calorie

Se pensi che il tuo cane abbia mangiato troppe castagne il rischio che corre è innanzitutto quello di assumere troppe calorie, non proprio una buona cosa soprattutto se il tuo cane è già in sovrappeso. In questi casi cerca di utilizzare bocconcini più leggeri.

Problemi intestinali

L’altro grande rischio, legato ad un’assunzione eccessiva di castagne, riguarda una grave patologia dei cani: la torsione dello stomaco.

La sindrome della torsione gastrica è una patologia molto grave che, se non gestita in tempo, può portare il cane alla morte.

La consistenza secca delle castagne potrebbe portare il cane a bere molto. La combinazione di questi due elementi: stomaco troppo pieno di cibo e acqua, combinata con i movimenti bruschi che il cane compie quando gioca, potrebbe provocargli una torsione allo stomaco, soprattutto se il cane fa parte della categoria soggetta a questo problema.

In questi casi non c’è tempo da perdere e bisogna rivolgersi immediatamente al veterinario che saprà adottare la strategia giusta per evitare che la situazione peggiori.

Conclusioni: il mio cane può mangiare le castagne?

Come abbiamo visto, la castagna non è un alimento pericoloso per il nostro amico a quattro zampe, purché ci ricordiamo che si tratta di un cane e non di una persona. Non ha, quindi, le stesse nostre esigenze alimentari né lo stesso apparato digerente.

La castagna, così come la fragola, può rappresentare per lui un piccolo premio, per un comando ben eseguito o una coccola del proprio padrone. Non si può pensare, quindi, di inserire regolarmente questo frutto nella sua alimentazione quotidiana.

E tu? Hai mai provato a dare le castagne al tuo cane? Se sì, raccontaci la tua esperienza! Se non lo hai ancora fatto, allora segui queste semplici regole, potrai coccolare il tuo piccolo amico senza mettere a rischio la sua salute.