Carne Cruda Al Cane: Gli Fa Bene?

Carne cruda al cane, si o no? Purtroppo non esiste una risposta chiara a questo argomento tanto controverso.

Questo tipo di alimentazione ha generato non poche polemiche all’interno del comunità veterinaria. Alcuni la considerano un’alimentazione più che giusta per un animale i cui antenati non si nutrivano d’altro, altri la ritengono altamente pericolosa a causa di batteri e parassiti presenti negli alimenti crudi.

Questo punto è molto importante perché questi agenti patogeni possono determinare l’insorgere delle malattie non solo nei cani ma anche nei loro amici umani.

La soluzione al quesito, quindi, non è ancora ben definita. Cosa devono fare i proprietari di cani allora per capire se possono dare la carne cruda al loro piccolo amico?

Come prima cosa informarsi. Studiare, prendendo informazioni da siti autorevoli e consultando anche più di un veterinario per ascoltare diversi pareri medici. Quando una questione è così controversa è indispensabile effettuare una scelta che sia assolutamente ponderata, soprattutto se c’è in gioco la salute di Fido, nostra e dei nostri familiari.

In questo articolo quindi vogliamo fornirti informazioni senza protendere verso un orientamento piuttosto che un altro. Solo così potrai valutare autonomamente, e in maniera oggettiva, quale decisione prendere.

La dieta BARF

Quando si parla di dare alimenti crudi al proprio cane non si può non parlare della dieta BARF. Questo acronimo ha un doppio significato: Biologically Appropriate Raw Food o Bones And Raw Food, rispettivamente cibo crudo biologicamente appropriato e ossa e cibo crudo.

Se hai adottato un cane, probabilmente ti sei chiesto qual è l’alimentazione più giusta per lui, be’ non è così semplice da capire, soprattutto in questo caso.

Quando tratta di alimentazione dei nostri piccoli amici, come quanto dovrebbe mangiare un cane oppure se è giusto dargli i nostri avanzi o ancora, scoprire quali sono i cibi nocivi per lui, noi di Animal Glamour siamo sempre pronti a dire la nostra, basandoci su tesi che hanno come fondamenta ricerche scientifiche e consigli di veterinari.

Nel caso della dieta BARF, però, ci risulta più difficile. Si tratta di un tipo di alimentazione che sta prendendo piede negli ultimi anni, diventando quasi una moda e non sempre vengono applicate correttamente tutte le prescrizioni previste in questi casi.

Benefici di un’alimentazione a base di carne cruda

Secondo i sostenitori di questa dieta, un’alimentazione basata su carne cruda, organi e ossa è salutare per i propri cani in quanto portatrice dei seguenti benefici:

• riduzione del rischio di sovrappeso e di malattie metaboliche;
• riduzione o scomparsa dell’alitosi;
• riduzione del rischio di insufficienza renale, diabete e altre malattie degli organi;
• miglioramento della qualità del pelo;
• miglioramento della salute dentale;
• aumento dell’appetito del cane;
• miglioramento dell’odore corporeo.

Inoltre chi sostiene questo tipo di alimentazione ritiene che anche la produzione di feci sia diversa: minore quantità, migliore consistenza e odore meno pungente.

Altri benefici portati da questa dieta, sempre secondo i sostenitori, sono un miglioramento dello stato d’animo e della salute in generale, un aumento della massa muscolare e delle prestazioni fisiche del cane.

I danni provocati da una dieta a base di carne cruda

I detrattori di questa dieta invece la ritengono rischiosa per il cane e anche per l’uomo che entra in contatto con il proprio amico a quattro zampe e con gli alimenti crudi nella fase di preparazione.

In particolare i rischi sarebbero:

• Salmonellosi, dovuta alla salmonella un agente batterico molto comune nelle infezioni da alimenti;
• Patologie a carico dell’apparato urinario, respiratorio e intestinale dovute ad Escherichia coli, un batterio che vive nella parte inferiore dell’intestino ed è parte integrante della flora intestinale;
• Meningite, encefalite, setticemia in adulti immunocompromessi e anziani, senza contare i rischi che corrono le donne in gravidanza, tutto questo dovuto al batterio Listeria monocytogenes;
• Dolori addominali, diarrea e vomito provocati dal parassiti come sarcocisti.

Teorie a sostegno di una dieta a base di carne cruda

Ma perché si è iniziato a parlare di questa dieta? I sostenitori di questo tipo di alimentazione ritengono che la carne cruda rappresenti l’alimentazione più idonea per i cani, considerando il loro bagaglio genetico e la parentela stretta che hanno con i lupi. Si ritiene infatti che se il cane vivesse ancora allo stato brado si nutrirebbe esattamente in questo modo.

Inoltre, altri elemento a sostegno di questa teoria sono:

• un apparato dentale che possiede forza sufficiente a strappare e masticare la carne;
• un intestino corto dove la carne non ha il tempo di andare in putrefazione durante la digestione;
• i succhi gastrici, presenti già nella saliva, formulati appositamente per assimilare proteine della carne.

Studi e ricerche scientifiche

Negli anni sono state effettuati diversi studi e ricerche scientifiche, soprattutto ultimamente quando ha iniziato a diffondersi questa nuova dieta. Tali ricerche avevano lo scopo di confrontare una dieta a base di carne cruda o una dieta BARF con la classica alimentazione con prodotti commerciali, come crocchette e scatolette.

Abbiamo preso in esame lo studio Zoonotic bacteria and parasites found in raw meat-based diets for cats and dogs secondo il quale le zoonosi, le malattie infettive degli animali che possono essere trasmesse all’uomo, sono legate al consumo di carne cruda da parte dei nostri amici a quattro zampe.

Lo studio esamina 34 diete commerciali di marche diverse a base di carne cruda. Di seguito i risultati.

Il sierotipo O157:H7 di Escherichia coli è stato isolato nel 23% degli alimenti, il batterio E. coli a spettro esteso è stato trovato nel 80% dei prodotti. Il batterio Listeria monocytogenes è stato isolato nel 54% dei prodotti, il batterio della Salmonella nel 20% degli alimenti.

Inoltre sono stati individuati anche parassiti come Sarcocystis cruzi nell’11% dei prodotti e S. tenella nel 2% dei prodotti.

Secondo lo studio, gli alimenti erano stati tutti congelati a -18° e conservati sottovuoto, il che sfata il mito di congelare la carne per eliminare tutti i batteri.

Rischio infezioni minimo, ma non nullo!

Così come sostenuto dal dott. Valerio Guiggi, veterinario specialista in ispezione degli alimenti di origine animale, è lo stesso Servizio Sanitario Nazionale che riconosce e controlla gli alimenti di origine animale che vengono consumati sia dall’uomo che dagli altri animali, ovviamente crudi. Il rischio zero, però, non è un obiettivo raggiungibile, dobbiamo accontentarci di un rischio accettabile.

Tuttavia è lo stesso dott. Guiggi a consigliare un’alimentazione a crudo per i suoi “pazienti” ma soltanto in alcuni casi particolari:

• quando i nostri piccoli amici si rifiutano di mangiare alimenti cotti o industriali;
• nei casi in cui l’animale ha bisogno di una dieta più equilibrata e si rifiuta di assumere integratori di vitamine (che vengono perse nella cottura degli alimenti);
• quando il cane è affetto da patologie dermatologiche e la cottura degli alimenti riduce gli acidi grassi essenziali che le contrastano;
• quando il cane è allergico ad una particolare struttura proteica della carne cotta che non si presenta nella carne cruda.

Carne cruda al cane: conclusioni

In conclusione, il rischio microbiologico legato agli alimenti crudi non va assolutamente sottovalutato. Un’alimentazione cruda non solo rappresenta un rischio per il nostro piccolo amico peloso, ma anche per noi e per i nostri cari che entriamo in contatto con questi alimenti, manipolandoli, o entriamo in contatto con il nostro Fido.

Tutte queste motivazioni fanno pensare che un’alimentazione basata su carne cruda può avere più rischi che aspetti positivi ma è anche vero che in alcuni casi, come abbiamo visto, può essere anche consigliata.

Come detto all’inizio di questo articolo, quindi, non esiste una risposta chiara e unica a questa domanda. Sta a te scegliere liberamente per il tuo cucciolo. Noi possiamo consigliarti soltanto di prendere prima una buona dose di informazioni, da fonti autorevoli, e di confrontarti con il veterinario per avere anche la sua opinione.

Speriamo con questo articolo di averti chiarito qualche dubbio. E tu cosa ne pensi, daresti la carne cruda al tuo cane? Raccontacelo nei commenti!