Alimentazione ﹥ Cibi nocivi per gli animali
Cosa Possono Mangiare I Cani? Ecco I Cibi Più Nocivi e Quelli Che Possono Mangiare
La giusta alimentazione è il segreto per il benessere pisco-fisico dei nostri amici a quattro zampe
- DI Maria Bartolo
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In passato l’alimentazione dei cani si basava su un approccio casalingo che si limitava a trasferire nella loro ciotola gli avanzi della tavola. Nessuna considerazione in merito a bilanciamento dei nutrienti o tantomeno verso quali cibi fossero e quali, invece, potenzialmente dannosi. Non era una questione di scarsa attenzione ma un problema culturale.
Fortunatamente le cose sono cambiate in meglio e le scelte alimentari per i propri cani appaiono sempre più adeguate e ponderate. Tuttavia, certe cattive abitudini, spesso come espressione di affetto, persistono ancora e sempre senza alcuna considerazione sugli effetti che alcuni cibi possono avere sui nostri amici a quattro zampe. Cerchiamo di fare chiarezza con l’articolo di oggi.
Cibo casalingo o preconfenzionato?
A scanso di equivoci, va detto che non vi è nulla di male nel preferire un’alimentazione casalinga al posto di quella fatta di crocchette e di cibo preconfezionato. L’importante è avere una piena consapevolezza di ciò che il tuo cane può mangiare e cosa deve evitare.
Non è soltanto una questione di cosa ma anche del modo in cui si cucinano le pietanze. Se l’abitudine di alimentare il cane attraverso gli avanzi della tavola è sbagliata lo è altrettanto cucinare per il tuo amico peloso come se lo stessi facendo per te stesso, adoperando olio in abbondanza, spezie e sale come se fosse del tutto normale.
Queste accortezze contribuiscono a rendere l’alimentazione casalinga difficoltosa, nonostante le migliori ricette, ed è un altro motivo per cui i veterinari consigliano di alimentare gli amici pelosi con crocchette e cibo preconfezionato, considerato molto più salutare perchè estramente controllato nell’apporto dei principali nutrienti e vitamine.
Cattiva alimentazione del cane: quali sono gli effetti
Nonostante gli esperti abbiano richiamato più volte l’attenzione sugli effetti che l’addomesticamento – quindi il rapporto uomo-cane – ha prodotto sull’alimentazione dei cani, negli ultimi anni il ritorno alla dieta naturale per gli animali domestici pare in controtendenza rispetto ai suggerimenti dei veterinari.
Dal momento che se un cibo è commestibile per gli umani non è detto che lo sia anche per i cani è bene conoscere quali alimenti i cani possono mangiare senza problemi e quali, invece, sono da evitare.
Gli effetti collaterali sul tuo cane di una dieta errata sono molteplici e alcuni molto gravi. Se è vero che una corretta alimentazione aiuta a mantenere il pelo più lucido, a evitargli il veterinario preservandone la salute psico-fisica, sarà vero anche il contrario.
L’elenco dei rischi che potresti correre è decisamente lunga, inoltre non tutti gli effetti collaterali sono visibili a breve termine. In questo elenco si va dalla comune diarrea e vomito fino all’intossicazione, danni al sistema nervoso e lacerazione degli organi interni, per finire con il coma e la morte, che può sopraggiungere per una serie innumerevole di causali, compreso il cancro.
La dieta del cane: quali sono i cibi da evitare
Al pari degli effetti collaterali, anche l’elenco dei cibi da evitare è piuttosto lunga. In questo articolo ci soffermeremo sugli alimenti più comuni negli ambienti domestici, o su quelli più dannosi, ma ti consigliamo di informarti ogni qualvolta tu abbia intenzione di aggiungere qualcosa di nuovo nella dieta del tuo cane.
Iniziamo la nostra rassegna con un classico delle abitudini casalinghe: le ossa. Benché sia un grande passatempo, le ossa di pesci, polli o di qualsiasi altro animale andrebbero sempre evitate, in quanto possono provocare ostruzioni o perfino lacerazioni nell’apparato digerente che va dallo stomaco fino all’intestino.
Tra gli scarti della carne vale ricordare anche l’effetto dannoso dei ritagli di grasso, che a lungo andare favoriscono l’insorgenza di pancreatiti.
Il pesce, seppur consigliato in una dieta variegata, è da utilizzare con moderazione. Un uso eccessivo o prevalente determina un deficit di vitamina B nell’organismo, i cui effetti sono perdita di appetito e di peso, o perfino la morte.
Stessi effetti anche con le uova crude, le quali comportano anche danni alla cute ed espongono il tuo cane al rischio di Salmonella, un agente batterico potenzialmente fatale che si sviluppa anche nella carne cruda.
Abuso di carne e tumori: cosa dicono gli esperti?
Quest’ultima, in virtù delle ultime tendenze naturistiche, sta diventando sempre più comune. Eppure, contemporaneamente, si moltiplicano gli studi che evidenziano la maggiore correlazione tra il consumo di carne e il rischio di sviluppare il cancro. Che si moltiplica qualora la dieta sia anche ricca di zuccheri, da evitare anche per contenere una della patologie più frequenti nei cani di oggi: l’obesità, per questo attenzione anche alle quantità. Una nota finale sui derivati degli animali: se il tuo cane ormai è adulto, evita di continuare a somministrargli il latte, che provoca un’intensa diarrea.
Uva e cioccolato: due prelibatezze a cui fare attenzione
In ambito vegetale, l’accorgimento più importante, è fare attenzione all’uva. Il passaggio di questo cibo dalla tavola alla ciotola è assai comune, senza sapere che gli effetti a lungo termine sui reni possono essere potenzialmente fatali. Per il resto raccomandiamo accortezza con ogni forma di nocciolo, da quello della pesca fino a quello dell’albicocca, dei cachi o dell’avocado: tutti possono provocare perforazioni nell’intestino o nell’apparato digerente, al pari delle ossa.
Concludiamo con un cibo molto gustoso per tutti i componenti della famiglia: il cioccolato. Fai molta attenzione alla sua presenza in casa, perché anche i cani ne sono ghiotti ma non sanno che può provocare loro una severa intossicazione, dagli effetti fatali. Controllare l’assunzione del cioccolato potrebbe non essere semplice, dal momento che in forma di farcitura o miscelato con altri alimenti, è presente in numerosi cibi comunemente disponibili in casa.
La dieta del cane: quali sono i cibi consigliati
Fortunatamente accanto ai cibi da evitare, vi è anche una lunga lista per quelli che invece sono consigliati per una corretta alimentazione del tuo cane. Una buona dieta produrrà effetti positivi a prescindere dalle abitudini del tuo cane: se si tratta di uno sportivo, magari un cane da caccia, allora potrà beneficiarne sulle prestazioni, se invece è un pigrone domestico, di sicuro potrà essere benefica per il controllo del peso. In generale, una corretta alimentazione ti potrà aiutare a mantenere uno stato di salute complessivo migliore.
Parlando degli alimenti consigliati, è bene specificare che una dieta corretta si può definire tale soltanto se risulta bilanciata tra tutti i nutrienti di cui un cane ha bisogno. Per realizzare un piano nutrizionale adeguato, il punto di partenza è rappresentato dalle abitudini. In base a ciò si sposterà la bilancia verso i carboidrati, le proteine oppure i grassi.
I cibi proteici
Per quanto riguarda le proteine, ovviamente l’alimento principe è la carne. Tuttavia facciamo due considerazioni: innanzitutto ricordiamo che va servita sempre cotta e con poco grasso, poi ricordiamo che per quanto possa essere apprezzata dal tuo cane, esso è un animale onnivoro, abituato a mangiare di tutto.
Quindi va bene la carne ma senza esagerare. Tra le carni annoveriamo anche il pesce, da bilanciare con le carni di terra, come accennato in precedenza. Tra pesci, preferire salmone e tonno, per via della concentrazione di acido omega-3.
Sul fronte delle proteine è bene considerare anche le uova, da servire rigorosamente cotte. Ottime anche come spuntino.
Tra gli spuntini, invece, si può considerare anche lo Yogurt, ottimo per la sua concentrazione di calcio e proteine. In questo caso è bene scegliere uno yogurt che sia privo di zuccheri, di eventuali altri additivi e che non abbia batter attivi.
I cani adorano la frutta
Per quanto riguarda frutta e verdura, invece, la prima cosa da dire è che si tratta di alimenti assolutamente salutari benché per lungo tempo poco considerati per la dieta di un cane. La frutta, ad esempio, è una fonte importante di vitamine per il tuo cane, che ne apprezzerà la carica zuccherina, essendo un animale particolarmente goloso.
Tra i frutti un posto d’onore è occupato dalla mela, una fonte importante di vitamina A, vitamina C e fibre. Questa potrai servirla da sola oppure in un mix tipo macedonia con melone, anguria, banane e pere. L’unica accortezza da avere è di eliminare i semi.
Cani e verdure: un binomio consigliato
Tra le verdure annotiamo l’importanza delle carote e dei broccoli. Le prime sono fondamentali perché favoriscono l’assorbimento delle sostanze nutrienti presenti negli altri cibi. Il tuo cane le apprezzerà molto come snack. I broccoli, invece, sono un alimento ricco di vitamine ed è considerato tra i cibi più nutrienti per un cane. Inoltre apportano una buona quantità di fibre e acqua. Ottimo l’apporto di fibre anche della zucca, a patto di servirla cotta al naturale, cioè senza spezie e condimenti.
Nell’insieme delle verdure spendiamo qualche parola anche sul prezzemolo, che aiuta a combattere l’alitosi. Questo può essere servito spezzettato direttamente nella ciotola del tuo cane, che di sicuro ne apprezzerà l’aroma e il sapore.
Anche i carboidrati sotto forma di pasta e riso possono entrare nella dieta del tuo cane, a patto che siano senza condimento, quindi del tutto in bianco. Al massimo potrai aggiungere dell’olio di oliva a crudo, che pure è consigliato come fonte di grassi per il tuo cane.
Conclusione
Negli ultimi anni la scienza ha perfettamente messo a fuoco e dimostrato la relazione profonda che sussiste tra una corretta alimentazione e lo sviluppo di talune patologie. Questo concetto è valido tanto per gli umani quanto per gli animali. L’addomesticamento dei cani, espone questi animali ai medesimi rischi dei propri padroni, in termini di relazione tra alimentazione e benessere psico-fisico. Ecco perché sta diventando sempre più urgente ripensare la dinamica triangolare (padrone-cibo-cane) che quotidianamente si osserva all’interno delle mura domestiche.
L’alimentazione di un cane non può essere un mera estensione di quella umana ma necessita di essere ragionata, capita e attuata. Se in passato i cani svolgevano prevalentemente una funzione difensiva e il loro vissuto a ridosso della abitazioni giustificava l’estensione della pattumiera domestica oltre le mura di casa, oggi i cani sono degli affetti pari, e anche superiori, a quelli degli altri componenti del nucleo familiare, e benché non siano in grado di esprimerlo, essi hanno il diritto ad un’alimentazione corretta e adeguata alle loro esigenze, e noi tutti abbiamo il dovere di preservare la salute dei nostri amici a quattro zampe.
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