Il Mio Cane Mi Monta La Gamba. Che Cosa Posso Fare?

Se sei il felice compagno di un cane, di qualsiasi razza o taglia sia, hai senz’altro vissuto, almeno una volta, un momento di grande imbarazzo per un suo certo comportamento. Il tuo pelosetto ti si avvinghia a una gamba e assume movenze e atteggiamenti tipici della monta? Specialmente se ciò avviene in presenza di altre persone o se, peggio ancora, il tuo cane assale indistintamente ogni persona che incontra, è naturale che tu provi un certo imbarazzo.

Questo atto, infatti, si associa al desiderio sessuale e determina quel vago senso di vergogna provocato dagli antichi tabù che, ancora oggi, limitano la nostra comprensione. Anche se si trattasse della manifestazione di un’esigenza fisica, non ci sarebbe niente di strano, ma, in molti casi, questo atteggiamento del nostro amico a 4 zampe ha una diversa motivazione. Può essere il sintomo di un disagio, di una malattia o, semplicemente, l’espressione di un bisogno o una richiesta di aiuto.

Ma andiamo per ordine e vediamo le cause di questo comportamento del cane e, soprattutto, che cosa possiamo fare per risolvere il problema.

Le cause

È molto complesso stilare un elenco completo, che riporti tutte le cause di questo comportamento. Tuttavia, gli studi di molti esperti veterinari, tra cui quelli dell’Università UC Davis in California, hanno messo in evidenza una serie di motivi che potrebbero costituire il fattore scatenante. Il tuo cane potrebbe crearti quel famoso imbarazzo di fronte agli altri e farti arrossire per uno solo di questi motivi o per la combinazione di alcuni di essi.

Dopo un gioco intenso, per scaricare l’adrenalina

Se questo comportamento che tanto ti mette a disagio avviene dopo una prolungata sessione di gioco, magari particolarmente movimentato, potrebbe essere solo un modo per scaricare la tensione emotiva. Se il tuo amico peloso è una femmina, quasi sicuramente deriva dall’impellente necessità di scaricare l’energia e l’adrenalina accumulate.

Ci possono essere anche altri motivi: da non scartare l’emulazione e lo stress. Non è necessario, infatti, che sia l’eccitazione sessuale a determinare il comportamento del tuo compagno. È sufficiente l’adrenalina di un gioco particolarmente esuberante o prolungato nel tempo. Il cane, specialmente se un cucciolo maschio, proverà, per certi versi, a prolungare il proprio stato di felicità. In questo caso, quindi, il tentativo di montare la gamba del padrone non sarà direttamente causato da eccitazione sessuale, ma si potrebbe ricondurre a una sollecitazione fisica.

Il linguaggio del corpo, per affermare il proprio ruolo di capobranco

Per un cane è fondamentale definire una gerarchia. L’atto di montare la gamba di chi si occupa di lui potrebbe essere il modo per imporre la propria superiorità sul proprio umano, quasi a volersi presentare al mondo come il capobranco. L’istinto di primeggiare e di mostrarsi il più forte è atavico, indice della parte più selvaggia del nostro fedele compagno. Imponendosi sul proprio umano, come su qualsiasi altra persona entri in quello che ritiene il proprio territorio, cerca di mostrare di essere lui il capobranco indiscusso.

Il sintomo di una patologia fisica

La prima causa, e decisamente la meno auspicabile, è uno stato patologico. Si potrebbe trattare di un problema alle vie urinarie o di un fenomeno allergico o anche di un problema osseo e il cane potrebbe trovare sollievo nello sfregamento. La prima cosa da fare è sempre organizzare una visita dal veterinario di fiducia per escludere malattie o condizioni che possano provocare dolore al nostro amico. Potrebbe mimare l’atto sessuale solo come reazione a una condizione fisica che gli sta procurando una sensazione dolorosa. Prima di intraprendere ogni altra ricerca, quindi, è consigliabile escludere la malattia come causa del suo comportamento.

Ansia, stress, problemi psicologici

Le stesse osservazioni fatte a proposito di problemi fisici, valgono anche per l’ansia e lo stress. I cani sono animali estremamente sensibili alle patologie di tipo psicologico e risentono di qualsiasi fattore esterno che turbi la loro quotidianità. Se il comportamento incriminato si è verificato all’improvviso, senza nessun precedente, dopo aver escluso cause fisiche, dovresti verificare, con l’ausilio di un esperto, le possibili cause psichiche. Assicurati di non trascurare la valutazione di variazioni di qualsiasi genere nella vita di tutti i giorni, dal cambiamento di dieta o di cuccia, all’arrivo di novità in famiglia.

L’eccitazione sessuale

Come ultimo aspetto, non tralasciare di prendere in considerazione anche la causa che, in apparenza, avrebbe dovuto essere la prima da valutare: l’effettivo stato di eccitazione sessuale. Quando il tuo cucciolo raggiunge la maturità sessuale, è assolutamente naturale che tenda ad assumere comportamenti che sta scoprendo essere piacevoli.

Quali sono le soluzioni da adottare

Non esiste una soluzione valida universalmente. Ogni cane ha le proprie caratteristiche, i propri bisogni e il proprio carattere. Per evitare che il tuo compagno peloso continui a metterti in imbarazzo, inizia a riflettere, innanzitutto, sul motivo per cui ti senti così. I tabù derivano, sovente, da concezioni errate, accettate per pigrizia. Detto questo, se il comportamento del tuo cane ti rende veramente infelice, non ti resta che studiare la soluzione più efficace, in base alla sua causa.

Qual è l’atteggiamento più corretto da assumere

Qualsiasi sia la causa, devi sforzarti di tenere un atteggiamento sereno e tranquillo. Urlare ordini, sgridare il cane o, peggio, punirlo, servirebbe soltanto a confonderlo, peggiorando la situazione. Per interrompere l’atto è sufficiente distrarre l’animale, ad esempio con un rumore forte o con un suono particolarmente acuto. Devi essere deciso e mostrare, con fermezza e senza tentennamenti, che non ti piace, non ti fa ridere e non lo tollererai. Non va bene neppure cercare di “corromperlo” con il suo bocconcino preferito. Potresti correre il rischio di essere frainteso e il comportamento anomalo potrebbe essere valutato, dal cane, come ciò che gli ha fatto ricevere un premio, quindi da ripetere. Lo premierai solo dopo che avrà abbandonato il tentativo di montare la tua gamba. In tal modo, funzionerà il condizionamento “smetto” – “ricevo il premio”.

Un consiglio utile: diventare Sherlock Holmes

Il tuo compagno a 4 zampe ha la propria personalità e il proprio carattere. Il suo comportamento non è altro che il modo che ha per conquistarsi l’opportunità di stare al tuo fianco. Dopo aver escluso gli stati patologici, da curare, e le normali espressioni della sua fisicità, da accettare, ti devi trasformare in investigatore e scoprire le motivazioni nascoste. Ogni causa può essere risolta con un po’ di pazienza e tanto amore.